Conferenza stampa della coalizione del centrosinistra a sostegno di Eugenio Giani: l'intervento di Eros Tetti, candidato alle prossime elezioni regionali nei collegi di Firenze 1, Lucca e Grosseto.
"Di fronte ad una crisi sociale, economica ed ambientale di portata planetaria, non possiamo sottrarci dal fare una riflessione seria sul rapporto tra ambiente e lavoro, spezzando quella narrativa tossica che li vuole contrapposti.
Da questo punto di vista il programma di Europa Verde è il più avanzato fra le liste che si presentano alle regionali e ha visioni chiare e concrete su come uscire da questa impasse.
Siamo nel centrosinistra nonostante profonde differenze che però non impediscono un percorso di dialogo per giungere all'obiettivo comune della tutela e del rilancio della Toscana.
Dalla chiusura delle cave nel parco delle Alpi apuane, che noi sosteniamo con forza, contrapponendo un progetto di sviluppo alternativo, all'Amiata affollata da centrali geotermiche e industriali per la quale pensiamo invece ad un progetto di parco nazionale volto rilancio economico e sociale; o ancora il no secco all'ampliamento dell'aeroporto di Peretola rilanciando il potenziamento dello scalo pisano con il collegamento alle città d'arte e con il resto della Toscana.
Senza dubbio ci sediamo al tavolo di confronto del centrosinistra avanzando tantissime idee e proposte che possano dare alla colazione una svolta ambientalista a difesa del territorio: che Giani si prepari dunque a dialogare con noi anche fino a notte fonda, perché non ce ne andremo fino a che non avremo trovato la soluzione migliore per i toscani e per il territorio.
Europa Verde si sta rilanciando in modo forte a livello regionale e nazionale e la Toscana ne è il laboratorio più avanzato. Siamo inoltre già in collegamento con i Verdi Europei per un percorso condiviso che porti la Regione Toscana al centro del dibattito internazionale per la difesa del suo patrimonio mondiale.
Il voto ad Europa verde è dunque un doppio voto utile: per bloccare l'avanzata devastante del centrodestra e per spostare l'ago della bilancia all'interno del centrosinistra su proposte più ambientaliste e progressiste".