• Eros Tetti
  • Eros Tetti

    candidato capolista al Senato in Toscana

    Nuove Energie - Alleanza Verdi e Sinistra

    Mi presento, ho 45 anni e sono padre di una bambina di quasi 3 anni. Vivo con la mia compagna in lucchesia. Sono portavoce regionale di Europa Verde Toscana e fortemente collegato con i verdi europei. Sono fondatore del movimento "Salviamo le Apuane" per la salvaguardia delle nostre montagne e fondatore del gruppo "Io compro Toscano!" a salvaguardia delle nostre produzioni locali e del piccolo commercio.

    Sono per formazione un Educatore Socio Pedagogico e mediatore linguistico culturale; sono stato per diversi anni dirigente di una Cooperativa sociale e fondatore di una delle prime imprese sociali della Toscana. Oggi lavoro, curando il settore commerciale, in un'azienda locale che si occupa di impianti civili di energie rinnovabili.

    Mi candido perchè sento che la tanta esperienza maturata sul territorio in questi anni possa portare un importante contributo e per rappresentare a Roma le istanze della Toscana. Credo fermamente che oggi più che mai serva una forte voce ecologista per affrontare le sfide del presente e del futuro.

    Eros Tetti candidato Europa Verde Toscana


    Il mio sogno/progetto politico più ampio? Costruire la Toscana del Buon Vivere.Leggi qui il manifesto

I miei punti per una Toscana del Buon Vivere da Portare a Roma!

MOBILITA'
Mobilità sostenibile e di area vasta

Mobilità sostenibile e di area vasta

ENERGIA
COMUNITA' ENERGETICHE a prova di bollette e portafoglio

COMUNITA' ENERGETICHE a prova di bollette e portafoglio

RIGENERAZIONE URBANA
RIGENERAZIONE URBANA a prova di consumo di suolo

RIGENERAZIONE URBANA a prova di consumo di suolo

VERDE PUBBLICO
VERDE PUBBLICO a prova di bambino

VERDE PUBBLICO a prova di bambino

TURISMO SOSTENIBILE
TURISMO SOSTENIBILE E CULTURA a passo d' Uomo

TURISMO SOSTENIBILE E CULTURA a passo d' Uomo

AGRICOLTURA
L'ITALIA DEI BIODISTRETTI a prova di filiera e qualità

L'ITALIA DEI BIODISTRETTI a prova di filiera e qualità

COMUNITA'
L' ITALIA DEI TERRITORI l'Italia della partecipazione

L' ITALIA DEI TERRITORI l'Italia della partecipazione

TERZO SETTORE
TERZO SETTORE a prova di tutte le fragilità

TERZO SETTORE a prova di tutte le fragilità

IO COMPRO TOSCANO
IO COMPRO TOSCANO a prova di produzione locale

IO COMPRO TOSCANO a prova di produzione locale

  • Mobilità sostenibile e di area vasta
  • COMUNITA' ENERGETICHE a prova di bollette e portafoglio
  • RIGENERAZIONE URBANA a prova di consumo di suolo
  • VERDE PUBBLICO a prova di bambino
  • TURISMO SOSTENIBILE E CULTURA a passo d' Uomo
  • L'ITALIA DEI BIODISTRETTI a prova di filiera e qualità
  • L' ITALIA DEI TERRITORI l'Italia della partecipazione
  • TERZO SETTORE a prova di tutte le fragilità
  • IO COMPRO TOSCANO a prova di produzione locale
  • Mobilità sostenibile e di area vasta

    Il traffico non si risolve spostandolo ma diminuendo il numero di veicoli a motore circolanti. Il cittadino deve avere il piacere di uscire di casa a piedi perché le infrastrutture glielo consentono. Investiremo per la realizzazione di marciapiedi e piste ciclabili alberati che coprano capillarmente l'intero territorio comunale. Lavorerò per un progetto di mobilità di area vasta al fine di connettere le città e le zone rurali, in modo leggero e veloce, con le principali infrastrutture e città toscane: una "metropolitana leggera" su treno su cui salire con la propria bicicletta. La stessa cosa vale per il trasporto merci che dovrà spostarsi, come sta già avvenendo nel Nord Europa, su rotaia facendo risparmiare tempo e denaro alle aziende e togliendo i camion dalle nostre strade.
  • COMUNITA' ENERGETICHE a prova di bollette e portafoglio

  • RIGENERAZIONE URBANA a prova di consumo di suolo

    Mi impegnerò per attivare un percorso di rigenerazione urbana affinchè le giovani coppie non siano costrette ad abbandonare il centri storici e zone rurali ma possano trovare piacere e benessere nel tornare a farne parte, potendo avere immobili e servizi che soddisfino le necessità attuali. Per le zone più periferiche sarà fondamentale censire gli immobili abbandonati creando un percorso ad hoc di partecipazione dal basso per la loro rigenerazione evitando così nuove costruzioni, fermando il consumo di suolo e generando spazi utili alla comunità. Lavorerò affinché, ove possibile, si attuino delle vere e proprie opere di decementificazione (depaving) e di rinaturalizzazione.
  • VERDE PUBBLICO a prova di bambino

    il verde urbano non è un addobbo, una "risistemata" ma un ecosistema che ci permette di vivere bene. In quanto tale, ogni nuova costruzione od opera dovrà adattarsi al verde preesistente. I vari ecosistemi del territorio comunale devono essere valorizzati e collegati, in modo da poter essere fruiti agilmente dalla popolazione e da costituire corridoi ecologici per aumentare la biodiversità. Nelle prossimità di ogni scuola si dovranno creare spazi verdi adeguatamente attrezzati e protetti da recinzioni arboree affinché sin dall'infanzia si garantisca un'educazione alla Natura. L'obiettivo sarà quello di far vivere i parchi e le aree verdi come luoghi di vita, di ritrovo e socializzazione. Le aree verdi di ogni luogo, anche il più remoto, dovranno avere la stessa cura, bellezza e dignità di quelle del centro storico. Lavorerò ad un progetto di riforestazione dentro e fuori della Città affinché si migliori la qualità dell'aria e si riduca notevolmente la calura in costante aumento
  • TURISMO SOSTENIBILE E CULTURA a passo d' Uomo

  • L'ITALIA DEI BIODISTRETTI a prova di filiera e qualità

    L'agricoltura e la produzione in loco, oggi più che mai, non hanno solo senso per garantirci la fornitura di cibo di qualità e ridurre le emissioni legate al trasporto. Ma è una risorsa fondamentale per poter generare tanti nuovi posti di lavoro. Proporrò che si crei un sistema di relazione commerciale fra le Aziende agricole del territorio in modo che la Città diventi mercato delle produzioni biologiche e genuine. Lavorerò per supportare le Aziende agricole e la nascita di veri Mercati contadini biologici, attivando un programma annuale di visite dei Cittadini alle Aziende agricole per creare una fiducia reciproca e una rete di acquisto in filiera corta. Si potranno creare molti posti di lavoro: considerando una spesa media di € 4 al giorno per cittadino in alimentare, sono miliardi di euro che potranno rimanere sui territori sottratti alla speculazione della grande distribuzione.
  • L' ITALIA DEI TERRITORI l'Italia della partecipazione

  • TERZO SETTORE a prova di tutte le fragilità

    La mia formazione e la tanta esperienza maturata nel settore mi hanno portato a comprendere profondamente quanto sia importante il Terzo settore (le associazioni, i comitati, le cooperative sociali). Oggi più che mai, in questa fase di grande destabilizzazione, è necessario rinforzare e potenziare sempre di più il ruolo di chi si occupa delle fragilità e degli "ultimi" in generale. I bandi creati con sempre più ribassi e rendicontati al centesimo hanno portato solamente ad un enorme diminuzione della qualità dei servizi. Serve oggi più che mai creare un percorso con le cooperative, i consorzi e le associazioni che operano sul territorio affinchè si possa migliorare la qualità del lavoro e degli interventi fatti. Prima di tutto la persona e i suoi bisogni
  • IO COMPRO TOSCANO a prova di produzione locale

    IO COMPRO TOSCANO a prova di produzione ed economia locale locale
  • Mobilità sostenibile e di area vasta
  • COMUNITA' ENERGETICHE a prova di bollette e portafoglio
  • RIGENERAZIONE URBANA a prova di consumo di suolo
  • VERDE PUBBLICO a prova di bambino
  • TURISMO SOSTENIBILE E CULTURA a passo d' Uomo
  • L'ITALIA DEI BIODISTRETTI a prova di filiera e qualità
  • L' ITALIA DEI TERRITORI l'Italia della partecipazione
  • TERZO SETTORE a prova di tutte le fragilità
  • IO COMPRO TOSCANO a prova di produzione locale

Programma Allenza Verdi Sinistra

  • Il punto numero uno del nostro programma è la difesa e attuazione della Costituzione repubblicana e antifascista. Rifiutiamo in particolare ogni forma di presidenzialismo, di rottura dell’unità nazionale, di negazione dei principi fondamentali su cui si basa la nostra convivenza civile. Siamo consapevoli che da troppi anni la Carta sia stata tradita nei fatti da chi ha consentito l’impoverimento di massa, l’emarginazione del lavoro, la dismissione dei beni comuni, il decadimento della partecipazione democratica e lo svilimento della dignità delle Istituzioni. Eppure proprio per questo noi riteniamo che ci si debba schierare senza cedimenti dalla parte di chi diede la vita per restituirci la libertà e consegnarci gli strumenti per costruire un mondo migliore. Oggi più che mai.

    Scarica il programma in PDF

demo

demo

Eros Tetti


Fondatore del movimento Salviamo le Apuane già presidente della ReTe dei comitati per la difesa del territorio, dirigente della Cooperativa Sociale Odissea e dell' Impresa Sociale Terra di Tutti per l'accoglienza rifugiati e la creazione di economie locali. Si occupa di cooprogettazione e sviluppo locale è educatore socio pedagogico e mediatore linguistico culturale.

Nasce nel 1977

  • nel 1994 partecipa alla raccolta firme dei radicali per la liberazione del Tibet
  • dal 1995 entra far parte del movimento umanista e collabora con il Centro delle Culture per una Nazione umana universale colaborando con progetti di cooperazione internazionale con il Sud America
  • dal 1996 è tra i fondatori del CUEA (centro umanista di espressione artistica) scrivendo e recitando opere teatrali su temi sociali
  • nel 1998 partecipa alla raccolta firme per una proposta di legge popolare "Legge di responsabilità politica" per dare ai cittadini la possibilità di licenziare i politici che non rispettavano le promesse elettorali
  • dal 1999 si traferisce in Inghilterra dove lavora in un centro per malati di Sclerosi multipla e studia comunicazione online e web marketing
  • nel 2005 rientra in italia e avvia la campagna "Artisti per la Nonviolenza" per promuovere una cultura dell'azione nonviolenta
  • dal 2009 fonda il movimento "Salviamo le Apuane" per la difesa delle Alpi Apuane dall' escavazione
  • Dal 2010 Entra nella ReTe dei comitati per difesa del territorio fondata da Alberto Asor Rosa
  • nel 2013 collabora con Polly Higgins per la raccolta firme europea "Endecocide" per riconoscere la distruzione di ecosistemi come un crimine
  • nel 2014 con il movimento Salviamo le Apuane vince il premio "I Luoghi del Cuore" promosso dal FAI per il Pizzo D' Uccello montagna simbolo delle Apuane
  • nel 2015 organizza una grande mobilitazione con la manifestazione finale a Firenze in difesa del Piano Paesaggistico Toscano che un maximendamento stava per cancellare. Presenta in Regione 103.000 firme in difesa del Pit.
  • nel 2015 lancia la proposta di costruzione del Coordinamento Apuano che riunisce tutte le associazioni ambientaliste della territorio apuano. Viene intervistato dal Newsweek.
  • nel 2016 organizza col Coordinamento gli Stati Generali delle Apuane che lancia il Manifesto delle Alpi Apuane.
  • nel 2017 firma un Maxiesposto con tutti i segretari nazionali delle associazioni ambientaliste italiane.
  • nel 2018 grazie ad una petizione di quasi 10.000 firme riesce a far chiudere dal Parco delle Alpi Apuane le cave del Pizzo D' Uccello (riaperte poi dal TAR toscano)
  • Anno 2018 Diventa presidente della ReTe dei comitati per difesa del territorio
  • Nel 2019 organizza la manifestazione "Salviamo il Procinto" contro l'apertura di nuove cave alla base della montagna e alcune vengono cancellate e ridotte le aree di escavazione
  • Nel 2020 fonda la campagna "IO COMPRO TOSCANO" su facebook raccogliendo quasi 70.000 iscrizioni per la salvaguardia delle economie locali

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