"Mi inserisco nella dibattito tra Legambiente e Confindustria sul recente Piano Cave, una discussione che non troverà mai soluzione perché le cave per loro natura non potranno mai essere sostenibili. L'escavazione distrugge la montagna e le nostre falde acquifere, bene primario soprattutto in epoca di cambiamenti climatici. Pertanto l'unica proposta seria e comprensibile, che sosteniamo da molti anni, è quella di avviare un percorso di riconversione economica del territorio, partendo dalla chiusura delle cave nel Parco delle Apuane, alla scadenza delle concessioni in essere, come era previsto nel primo Piano Paesaggistico di Anna Marson, con l'attivazione di piani integrati d sviluppo economico locale", afferma Eros Tetti.
Lucca
Alpi Apuane il disastro continua, Eros Tetti (Europa Verde Toscana) "Chiudere le cave e creare economia alternativa anche con un Parco nazionale"
Dichiarazione di Eros Tetti, candidato della lista Europa Toscana alle prossime elezioni regionali
Che aggiunge, "Oggi l'escavazione produce distruzione e disoccupazione essendo passati in pochi decenni da oltre 13.000 addetti a giusto poche centinaia a fronte di un'accelerazione dell'escavazione; oggi si cava in un giorno quello che prima si cavava in 3 mesi. Viene da sé che serve un cambio di rotta radicale che potrebbe creare centinaia di nuovi posti di lavoro, riqualificando il territorio, ripristinando l'ambiente, mettendolo in sicurezza dal punto di vista idrogeologico, lavorando il marmo solo per l'arte e il design, riorganizzando e sviluppando il turismo, l' allevamento, l' agricoltura, l'artigianato di qualità, il commercio, la mobilità ed i servizi e inglobando le Apuane nel Parco nazionale delle Alpi Apuane e dell'Appennino toscoemiliano.
Il mestiere del cavatore è al primo posto dei lavori usuranti in Italia e ad alto rischio di infortunio! Che territorio e che lavoro possibile vogliamo lasciare ai nostri figli?", conclude il candidato della lista Europa Verde Toscana alle prossime regionali.