Eros Tetti (AVS): “Torniamo a sciacquare i panni in Arno, la casa dei Fiorentini, come scrisse Alessandro Manzoni. L’Arno balneabile come centro della lotta al Grande Caldo di Firenze. La mia lotta”
Firenze, 24/08/2025 – “Firenze non vive d’estate. Il Grande Caldo di Firenze – che ahimé si aggraverà nel tempo - la rende invivibile per mesi tutti gli anni. Perciò, faccio mia la battaglia determinante di rendere l’Arno balneabile, con spiagge, approdi e luoghi di rinfresco della sua acqua diffusi nella città (fontane e fontanelli). L’Arno sarà il mare dei Fiorentini. Non è evidentemente un’utopia, ma un obiettivo concreto e realizzabile. In molte capitali europee, da Vienna a Berlino fino a Parigi che ha riaperto la Senna, i cittadini possono già rivivere come un tempo i loro fiumi come luoghi di salute, socialità e bellezza. L’Arno è oggi –dietro la sua stupenda bellezza- una discarica di inquinamento: risanarlo per renderlo balneabile è un programma strategico che mi assumo di portare in Consiglio Regionale. Anche in Toscana questo è possibile, se la politica sceglie davvero di investire in depurazione, rinaturalizzazione e qualità delle acque.”
Lo dichiara Eros Tetti, esponente di Alleanza Verdi e Sinistra, annunciando la sua candidatura alle elezioni regionali del 12 e 13 ottobre sul collegio di Firenze 1 e Lucca.
“Un Arno balneabile sarebbe il simbolo di una svolta: aria più pulita, fiume che torna vivo, Fiorentini che si ricollegano al loro storico cuore e ambiente. Firenze e le altre città toscane hanno bisogno di nuove oasi urbane per resistere alle ondate di calore che ogni estate mettono a rischio salute e vivibilità. Restituire i fiumi alle persone significa ridare speranza, qualità della vita e fiducia nel futuro alle nostre comunità. Questa è la mia Politica del Buon Vivere”.
Tetti sottolinea che la proposta si inserisce in un programma più ampio di rigenerazione verde delle città: “Il mio progetto è ricco e concreto: piantare decine di migliaia di alberi, sicuri dal vento, rinaturalizzazione di piazze e parcheggi, asfalto ecologico che filtra la pioggia, ombreggiamento delle strade del centro storico, centinaia di fontanelli e fontane in ogni piazza fiorentina per bere ma anche poter rinfrescare la gente, luoghi di socialità per anziani che oggi sono chiusi in casa dal Grande Caldo. Un Programma che può diventare realtà solo se in Regione entra una voce ecologista forte e determinata: mi candido ad essere quella voce, fuori dagli schemi.”