Per rilanciare la città serve una svolta green: annullare il progetto di assi viari e limitazioni della pineta ma suo incremento, investire nel rapporto con le Apuane, difendere il Parco di Massaciuccoli/Migliarino/San Rossore, rilanciare il sistema dei Parchi', dare centralità alla Passeggiata Liberty a mare
"Viareggio non è una città in crisi: è in crisi il modello di sviluppo basato sulla monocoltura di un solo tipo di turismo balneare: hotel, bagno, lettino, ombrellone. Oggi serve con urgenza una svolta green nell'economia e nella cultura del territorio che dia a Viareggio il ruolo che merita: la capitale di una serie di turismi diversificati ed al plurale realmente sostenibili che interessino il territorio da sotto il mare (col subacqueo) alle cime delle Apuane (con l'estremo alpinistico) a oltre le cime (con il volo libero), integrando, rinnovando ed arricchendo l'offerta balneare classica.
Quando sarò in Consiglio regionale proporrò un autentico Piano d'iniziativa Viareggio/Versilia, da sviluppare con l'amministrazione comunale, solo a patto che si parta dall'annullamento dello scellerato progetto di assi viari sventra-Pineta. E' una condizione non trattabile ai fini della collaborazione perché limitare la Pineta è la negazione del principio politico di Europa Verde e cioè contrastare il cambiamento climatico: il fenomeno in atto è l'innalzamento del mare e il ritirarsi della spiaggia per cui la Pineta va ampliata come foresta urbana a monte ed assolutamente non può essere ridotta da strade o altre urbanizzazioni pesanti. Il Piano prevede un modello nuovo del turismo che si baserà sull'integrazione nei pacchetti turistici del mare con le Apuane, attivando coi Comuni dell'entroterra una serie di attività complementari al balneare che rendano la vacanza varia e molto più interessante.
Nel Piano si propone il completamento della via cicloturistica tirrenica coincidendo con una variante ciclabile della Via Francigena, progetto del Consiglio d'Europa, e l'affermazione della centralità del gioiello Liberty di Viareggio: la passeggiata come unicum in Italia ed Europa, rinverdendo i fasti della Viareggio Versiliana" lo afferma Eros Tetti, candidato alle prossime elezioni regionali per la lista Europa Verde.
"Va poi rilanciato e messo in atto il Protocollo d'Intesa "Parchi di mare e d'Appennino" che comprende i Parchi nazionali delle Cinque Terre e dell'Appennino Tosco Emiliano e i Parchi regionali delle Apuane e di Massaciuccoli/Migliarino/San Rossore. In questo ambito, la mia lotta in difesa dei Parchi sarà determinante e intransigente. Il Carnevale, poi, che è, con Venezia, il principale d'Italia non può essere relegato a poche settimane invernali: esso deve essere la chiave di grandi iniziative di festa anche nella primavera ed autunno (quando il turismo è più debole) integrando l'aspetto spettacolare dei grandi corsi coi carri con l'autenticità delle feste del Carnevale popolare in Darsena.
Infine, il settore nautico dovrà invadere la città sia come sua eccellenza produttiva sia diventare un forte elemento di immagine derivante dal grande fascino del viaggiare in mare: nel Piano Viareggio/Versilia è previsto un Festival regionale del "Viaggiare in mare: l'Isola che non c'è". Da collegare idealmente e come ulteriore elemento di appeal -conclude Tetti- con la Via della Seta, progetto che si propone per lo sviluppo di Lucca".